Gemelli per caso #1
Buongiorno lettori,
oggi voglio parlarvi di alcune delle mie recenti letture, in calce una breve parentesi.
Bene, siamo finalmente giunti all’argomento di oggi ossia l’involontario scontro tra due libri che ho letto recentemente e che hanno, di fatto, una trama davvero simile: Questi due libri sono entrambi il primo libro di 2 saghe rispettivamente:
la “Confraternita del pugnale nero“
e
la ”Stirpe di mezzanotte”.
Io li ho letti consecutivamente nell’ordine in cui ve li ho presentati. Qui vi propongo 2 dei miei ermetici riassunti per i quali ormai sono famosa tra i miei amici:
Il Risveglio:
- Lui è un vampiro, lei lo sarà
- Loro fanno sesso
- -Loro sono i miei confratelli-
- -Usiamo le stelle ninja e i pugnali neri perchè fa fico-
- Loro combattono
- -Lei è mia-
- Gente che muore
- Zadist
- Scontro finale
- Fine
Elemento davvero originale: Lui è ipovedente.
Il bacio di mezzanotte:
- Lei è una Compagna della stirpe, lui è uno dei gen-uno.
- Loro fanno sesso
- Loro si innamorano ma non lo ammettono
- La sete rossa
- Loro combattono
- Gente che muore
- Battaglia finale
- -Ti amo-
- Fine
Elemento davvero originale: lei si svena per rilassarsi
(ovviamente c’è un perchè e la cosa è contestualizzata, ma mi diverte vederla banalmente così).
Sì, i miei riassunti sono brutali, ma è l’unico modo che conosco per non togliervi il piacere della letture del libro che ho letto senza dirvi troppo o troppo poco. Se vi sembrano inutili ditemelo che li salterò direttamente.
Orbene veniamo al punto, ma perchè ve ne ho parlato insieme?
I due libri in questione si somigliano parecchio e anche la lettura che ne ho dato è stata simile.
Sono piuttosto brevi,
con una prosa piuttosto semplice – a tratti troppo semplice -.
i paesaggi e il periodo storico fanno solo da cornice alla storia e non ne sono parte integrante
Il personaggio di Zadist della Confraternita è una pensata interessante e qualche altro personaggio ben caratterizzato c’è dunque mi trovo in accordo con ciò che ha scritto Weirde, la Ward caratterizza meglio i suoi personaggi.
A pro di questi romanzi voglio dire che non credo che uno sia il plagio dell’altro, risultano solo davvero simili se letti di seguito come ho fatto io o se si ha una lettura relativamente emotiva come la mia. Trovo che in entrambi i casi le scene d’azione siano meno interessanti di quelle che accadono “tra le lenzuola” e per quanto i vampiri si prestino a queste ehm sequenze non sono sicura che ciò sia un bene. In entrambi i casi.
In conclusione:
Ho preferito i personaggi della Ward e la prosa della Adrian, ma tenendo conto di tutto il resto
probabilmente ho preferito Il bacio di mezzanotte.
Voglio aggiungere che da buona veterana di letteratura “Vampiresca” non vado pazza per questa nuova interpretazione che vede i vampiri:
- nascere come umani e risvegliarsi vampiri
o
- uscire vittoriosi sempre e solo quando combattono contro patetici fantocci.
Questa era la mia opinione su questi due romanzi che sono stati una lettura scorrevole, ma davvero leggera. La mia posizione attuale non mi porta a essere curiosa o impaziente di leggerne i seguiti dunque al momento per queste due saghe è tutto.
La vostra affezionatissima
L.
A Natale (2013) ho acquistato il Kindle Fire e lasciatemelo dire, sono entusiasta. Ho decisamente trovato il mio amante numero 3. (Al 1° posto troviamo il mio computer e al 2° il mio lettore mp3). E’ un dispositivo geniale ed è esattamente ciò di cui avevo bisogno in questo momento. Camera mia ormai mi vede come un ospite, la carta è diventata il suo padrone ufficiale da anni e dovevo trovare una soluzione. Mi rendo conto che basterebbe che io leggessi meno – ma quella non era un’opzione che avrei contemplato per più di un paio di secondi – . Il Kindle Fire seppure non sia un e-book reader puro mi ha davvero colpita positivamente. Leggo quanto voglio senza stancare gli occhi più di quanto non faccia la normalissima carta e mi permettere di assumere le posizioni assurde in cui leggo senza rovinare il volume che stò leggendo.
Seguo da tanti anni il blog di “Weirde”e per chi non conoscesse ancora il blog in questione: http://weirdesplinder.tumblr.com/
e con l’avvento dell’amante numero 3 (vedi sopra) non potevo non cominciare a spulciare nei suoi vecchi post per trovare libri che mi ero persa o che avevo accantonato in favore di filosofi barbuti e MOLTO MOLTO MORTI.