Wolfskin chronicles n.1, Baby Death n.1 e Nasoplay, un primo approccio alla Prankster comics.
Wolfskin chronicles n.1 e Baby Death n.1
Sfogliando Anteprima, 314 – 315, si notano gli annunci di due novità targate Prankster comics: Wolfskin Chronicles e Baby Death. Da lì il desiderio di ordinarli in fumetteria, acquistarli e scriverne due righe. Buona lettura!
Due parole sulla casa editrice
Si tratta di una associazione culturale, fondata nel 2012, che ha a catalogo 12 volumi. La serie più longeva è Shadowplay. Wolfskin chronicles e Baby Death rientrano tra le pubblicazioni del 2017. Tra le altre pubblicazioni figurano: l’Isola blu, Lucy, Secret Files, – fonte: Prankster Comics – .
Nasoplay
Nasoplay è un webcomic, di Testa – Coldagelli, nato come striscia umoristica in appendice a Shadowplay.
@RomicsTweet ieri, day 2! Nasoplay alla conquista del mondo! pic.twitter.com/NZEidy4TSS
— Valentina Testa (@DollMadeInJapan) 12 aprile 2015
I 10 episodi usciti – al momento – hanno per protagonisti gli animali domestici di un vampiro. Lettura adatta ai lettori di tutte le età.
Nasoplay #7 – “La festa dell’halloweensera”! (+grande qui https://t.co/NDTLiVsC14) pic.twitter.com/ILyxh65vRX
— Viola Coldagelli (@Viola_Jelly) 23 ottobre 2015
Divertente al punto giusto. I riferimenti ad altre opere sono simpatici e non invadenti. Non richiede la lettura di Shadowplay per essere compreso. Mi farebbe piacere leggerne altri capitoli, che la lettura e la condivisione degli stessi aiuti? Tentar non nuoce. Consigliato anche l’episodio singolo “Come nasce un fumettista“. ★★★/5
Retro di copertina
Entrambi i volumi selezionati fanno parte della collana “Prankster rosso” consigliata a un pubblico maturo. Le collana “Prankster blu” è adatta a tutte le età, la “Prankster verde” è consigliata ai lettori più piccoli. Le collane si distinguono tra loro anche dal colore del quadrifoglio posto accanto al logo della casa editrice.
Wolfskin chronicles
Wolfskin Chronicles n.1, Ruffino – Pasquini – Nocerino – Testa, è uno spillato di 30pp. in bianco e nero. Al momento non sono stati pubblicati seguiti.
Il formato è ridotto rispetto al formato del fumetto americano standard, sia in termini di altezza che di larghezza. La carta è bianca, spessa e opaca. I neri non sono particolarmente intensi.
Trama: Scozia, un lupo mannaro attacca una donzella. Il Cacciatore si mette sulle sue tracce.
La storia breve al termine del volume è un episodio visto dal punto di vista del lupo mannaro a opera di Renato Umberto Ruffino e Alessio Nocerino.
Nota: Quando si tratta di questo fumetto conviene citarlo con il titolo completo; “Wolfskin” è un fumetto di Warren Ellis.
Le vignette non hanno uno stile uniforme, il passaggio da una scena all’altra si accusa con insistenza enon è facile seguire azioni tanto frammentate. Il che si riverbera anche sui dialoghi che mi hanno suscitato più ilarità che orrore. Sembra di assistere a frammenti scomposti di una storia più grande che non ci viene raccontata. Rispetto all’illustrazione di copertina, il contenuto si allontana dallo stile degli horror “vecchia scuola”, per tentare un’operazione più moderna. ★☆/5
L’episodio finale – che prende le 4 facciate finali – ha una sua chiave di lettura più uniforme e un’idea di fondo molto più chiara.
Lettura consigliata sul tema: l’Ultimo lupo mannaro