Buongiorno,
Oggi nuovo video intuitivamente riguardante Fables, e passato qualche giorno da quando ho registrato il video, ho scritto anche due righe al riguardo:(Scrivo alla luce dei primi 9 volumi dell’edizione mostrata nel video, l’equivalente dei primi 34 capitoli del fumetto “originale”)
Fables, Bill Willingham, 2001, Vertigo | Vertigo Legends – C’era una volta Fables, RW Lion, da Settembre 2013
Trama secondo me:
C’è fermento aFavolandia, le fiabe si sono dovute rifugiare “nel nostro mondo” indebolite dal fatto che i lettori scarseggino e che la fiducia nelle fiabe stia scemando. Nonostante la piramide gerarchica sia chiara le autorità avranno il loro bel da fare a celare la loro presenza agli umani e le insubordinazioni interne non saranno rare. Bill Willingham dunque ci porta a incontrare molti dei personaggi delle fiabe a noi già note e anche a conoscerne di nuove in un momento tutt’altro che facile per tutti loro; riuscirà questa difficile operazione di co-abitazione quando il Lupo Cattivo e Cappuccetto Rosso sono ugualmente irritabili e costretti a collaborare? Lo scopriremo solo continuando a leggere i prossimi volumi.
I disegni secondo me:
Ho dato un’occhiata alla versione a colori per esserne certa (io seguo quella in b/n) e posso dire che nonostante i disegnatori che si susseguono durante la serie siano numerosi, riescono ugualmente a dare carattere ad ogni personaggio e ad ogni luogo di Favolandia arricchendo di particolari o affollando vignette con decine di personaggi riuscendo nella difficile impresa di non rendere il tutto caotico e/o sgradevole.
La mia Reazione:
Fables è una figata pazzesca e, se date retta a me, è quello che Once Upon a time ha smesso di essere: un insieme di protagonisti che diventano personaggi di una macro-storia pià grande. Come i Sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello i protagonisti della vicenda sono personaggi già fatti e finiti, avevano solo bisogno di qualcuno che li facesse suonare a tempo, come in un’orchestra fatta di soli solisti; vi immaginate l’immane baccano che ne sarebbe potuto risultare? E invece Bill Willingham li fa suonare a tempo e li dirige, oserei dire: magistralmente.
Jack (sì, quello del Fagiolo Magico), Biancaneve, il Lupo Cattivo, solo questi tre personaggi insieme sarebbero sfuggiti al controllo di molti autori e invece loro, e molti altri personaggi contemporaneamente, vi faranno apprezzare questa serie- come essere nuovamente nella Rivincita dei cattivi della Disney se avete presente, insomma: una figata pazzesca-.
Attenzione, come tutte le cose che “luccicano” molto, a diversi di voi potrebbe non piacere, ci vuole un minimo di gusto per l’eccesso: c’è un sacco di gente che fa un sacco di cose, e quindi c’è tanto da leggere e tanto di cui poter parlare. Il piatto è ricco insomma, ma per come la vedo io, qui siamo nel range dei piatti unici, dei cenoni di capodanno, la via per l’indigestione è breve e la strada per l’eccesso non è così lontana, se pensate di non apprezzare questo fumetto dai primi capitoli cessate proprio la lettura, ma questo come al solito è solo il mio consiglio e le possibilità di interpretazione, come al solito, sono virtualmente infinite.
Voto (per la parte di opera letta): ★★★☆
Nota non trascurabile, nell’edizione economica (b/n) i disegni sono già notevolissimi e arricchiscono perfettamente la vicenda dunque acquistatela senza il timore di perdere “il fascino dei colori” che poi diciamolo, le cose migliori sono state per anni in bianco e nero, non vedo perchè oggi le cose dovrebbero essere così diverse.
Enjoy miei affezionatissimi,
L.
per Sfondomics:
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