[Art di riogirl9909]
L’episodio 10 della 7° stagione ha segnato il finale di serie di True Blood della HBO e io ho qui alcune considerazioni di riepilogo e commiato a questa serie che mi ha fatto compagnia per alcuni anni.
Ricordate quando scrivevo come Damon fosse il motivo per cui continuavo a guardare The Vampire Diaries?[clicca su questo link per leggere l’articolo in cui spiego brevemente perchè guardavo TVD e anche perchè ho smesso di farlo] Beh, Eric Northman è stato il motivo per cui ho letto i primi 11 libri del ciclo di Sookie Stackhouse in meno di una settimana, ma altrettanto non posso dire per la serie televisiva.
Alcide, Godric, Jason, Jessica, Lafayette, Nora, Pam: questi personaggi sono le ragioni per cui quel diamine di paesino chiamato Bon Temps (intendo quello nella finzione) ha avuto ragione di esistere, persino Bill e Sookie hanno saputo dire la loro e questo è uno dei motivi per cui – un caso più unico che raro – io consiglio la visione della serie e non la lettura dei libri – che per altro non continuerò -.
In questa serie i mannari non hanno mai fatto la figura dei peluches, le fate sono state snobbate al punto giusto, i mutaforma sono riusciti a non finire tutti in laboratori sterili e persino quegli stupidi umani hanno finito per risultarmi simpatici; ma i vampiri…loro hanno avuto dalla loro attori davvero abili che hanno reso Godric, Jessica, Nora, Pam e persino gentaglia come Russel Edgington dei gran bei succhisangue, ingredienti essenziali per continuare a seguire lo show.
Probabilmente mi mancheranno tutti loro – Eric e Pam su tutti – ma questo loro saluto l’ho trovato davvero onesto, dopo aver scritto exnovo capitoli di storia che la Harris non aveva contemplato hanno anche saputo scriverne un degno finale. * applausi per Alan Ball e compagni *
Certo – rispetto alla controparte cartacea – Eric e Sookie hanno avuto davvero poco tempo insieme e altri elementi forse lo hanno reso un po’ grottesco, ma se sull’altro piatto della bilancia metto lo spazio che invece è stato dedicato a Jessica e a Lafayette tuttosommato vedo ristabilito un certo equilibrio.
Se questo è stato davvero l’epilogo di True Blood allora ha e avrà molto da insegnare a chi crede che allungare uno show sia positivo «finchè c’è qualcuno a guardarlo».
Io credo che se Eric e Pam si sono fatti da parte a stagione 7 molti altri dovrebbero salutare il loro pubblico. E anche che riesumare vecchie glorie del passato non sia la soluzione per continuare a fare serie televisive di qualità.
Forse quello che ci vuole per soddisfare anche lo spettatore più esigente è solo una parola potente quanto breve: fine.
In sintesi: ★★★★
Concludo con la notevolissima sigla
Da Bon Temps per ora è tutto.
La vostra affezionatissima,
L.